Nel 1573 Torquato Tasso, dopo aver riscosso il successo teatrale dell'Aminta, ottiene dagli Estensi l'ufficio di Lettore di geometria e della sfera nello Studio di Ferrara. Si tratta di un ufficio puramente nominale. Va però ricordato che negli anni dell'adolescenza in cui risiede a Urbino, tra il 1557 e il 1559, studia matematica presso uno dei maggiori esperti dell'epoca, Federico Commandino, e prosegue lo studio della materia a Padova nel 1564, dove stringe amicizia col coetaneo Guidobaldo del Monte, che sarebbe diventato uno dei massimi studiosi di matematica e di meccanica del secolo.